Consigli per una campagna SEO internazionale

Una strategia SEO per essere efficace ha bisogno di essere studiata approfonditamente, implementata con cura e ottimizzata al meglio perché possa raggiungere i risultati desiderati a livello di posizionamento e visibilità online. Se questo è vero quando ci si rivolge ad un target nazionale, lo è ancora di più quando il campo d’azione del proprio business si amplia verso mercati esteri e nazioni straniere.

Pianificare una valida strategia SEO internazionale si rivela in tal caso un’imprescindibile chiave per il successo: ciò che va messo in campo non sono solamente traduzioni nella lingua di destinazione, ma anche ricerche keyword mirate, approccio culturale plasmato sul paese al quale di ci rivolge e sfumature di linguaggio pertinenti.

Quali sono i passi essenziali da compiere quando si desidera internazionalizzare la propria azienda, il proprio e-commerce o il proprio sito web? Ecco i punti chiave per un’ottimizzazione SEO internazionale davvero efficace.

Analizzare le potenzialità dei mercati target

Prima di iniziare qualsiasi campagna SEO è necessario ovviamente delineare con estrema chiarezza se esistano paesi esteri interessati ai prodotti o servizi che la propria azienda propone e soprattutto individuarne l’ampiezza e le potenzialità di guadagno.

Un’attenta analisi degli analytics del proprio sito web può già fornire utili indicazioni sia sulle aree dalle quali proviene il traffico in entrata, sia su quali possano essere i nuovi stati su cui puntare per espandere il raggio d’azione della propria attività imprenditoriale.

Uno strumento come Google Analytics ad esempio permette di conoscere ogni dettaglio relativo agli URL che hanno visitato il sito, scoprendone la nazione di provenienza e la lingua di appartenenza.

Capire quali aree del sito web gli utenti hanno visitato esattamente permette inoltre di decidere a priori quali sono gli aspetti del business che interessano la nuova target audience e focalizzare le future campagne marketing esattamente su quell’offerta, quel brand, quel servizio o quel prodotto specifico.

Capire i trend di mercato: in crescita o in declino?

Alla base di ogni processo di internazionalizzazione c’è un presupposto indispensabile: l’individuazione di un problema da risolvere in un mercato diverso da quello di appartenenza, per il quale il proprio prodotto può essere una valida soluzione. È chiaro quindi che analizzare qualità e composizione del traffico che arriva sul proprio sito non è sufficiente per stabilire se abbia senso intraprendere un lungo e complesso processo di internazionalizzazione.

È fondamentale infatti analizzare i trend del mercato per comprendere a fondo se esiste un’effettiva richiesta per la propria offerta nello stato-obiettivo, o se quell’apparente necessità del pubblico sia in realtà una bolla destinata a svanire nel breve periodo o, ancor peggio, già satura o in declino.

Un semplice tool come Google Trends può essere in questo senso un valido supporto, per capire intenzioni di ricerca, abitudini di acquisto e stagionalità del mercato nel quale si desidera posizionarsi, ed impostare al meglio la propria strategia SEO internazionale senza mettere a rischio né il proprio tempo né i propri capitali.

Analisi delle keywords: il cuore della SEO internazionale

Solo dopo aver effettuato le dovute analisi preliminari fin qui descritte ci si può dedicare ad una vera e propria strategia di ottimizzazione SEO: eseguire una valida search engine optimization in una lingua diversa dalla propria è un’operazione particolarmente delicata che include diversi step e che per essere portata avanti con successo richiede senza dubbio il supporto di un’agenzia web internazionale competente nel settore.

Una campagna SEO multilingua comprende infatti sia la traduzione del sito o dello store online nella lingua parlata dalla potenziale clientela estera, ma anche la trasposizione corretta delle proprie keyword caratterizzanti e la creazione di copy realmente d’appeal per le buyer personas in target.

Transcreation o localizzazione dei testi non sono infatti mere traduzioni, bensì conversioni non solo letterali ma anche semantiche, culturali e corrette tecnicamente, che possano cioè soddisfare le esigenze dei nuovi utenti ma anche dei motori di ricerca nel paese di destinazione.

Un piano keyword perfetto per un paese può rivelarsi fallimentare in un altro, così come un testo perfettamente coinvolgente per un pubblico, può essere invece fuori luogo o magari anche offensivo se rapportato ad un’altra cultura.

Chi sono i big player del settore?

Se muovendosi su un mercato che si conosce come le proprie tasche è facile individuare i più grandi competitor dai quali distinguersi, combattere la stessa battaglia in un paese che non si conosce appieno può essere estremamente arduo. Chi sono i competitor nella nazione target? Come si muovono online e come sono posizionati?

Anche in questo senso, il sostegno di una buona agenzia web specializzata nei processi di internazionalizzazione e nell’analisi della concorrenza su mercati stranieri può fare la differenza tra un business che decolla ed espande i suoi confini ed un salto nel buio dai risultati incerti.

Un percorso di internazionalizzazione completo ed efficace non è quindi una passeggiata e per riuscire a portarlo a termine sono necessari studio, pazienza, i giusti partner e le migliori competenze.